Quante volte ti sei imbattuto in corsi che promettono la luna assicurando di risolvere i problemi di studio o di rendimento universitario di tutti gli studenti?
E quante volte, poi, ti sei trovato di fronte ha corsi che promettono tecniche miracolose per ricordare alla perfezione tutto ciò che studi?
E quante volte ti sei sentito sconfortato perché questi corsi non ti hanno lasciato nulla, se non un metodo di studio superficiale che ha addirittura peggiorato il tuo rendimento?La risposta la conosciamo già, altrimenti non ti saresti imbattuto in Medlaw Method.
Ti avvi siamo subito: non siamo quel tipo di corsi. A differenza di chi promette mari e monti, riteniamo invece che lo studio richieda massima dedizione e soprattutto metodo.
Perciò, solamente attraverso il sacrificio e il continuo impegno sarà possibile raggiungere i risultati sperati.
Iniziamo col dire che non esiste “il” metodo di studio perfetto, buono per tutte le stagioni.
Chi sostiene ciò, sta inventando, sta creando un qualcosa che non esiste e soprattutto che non è utile per risolvere i problemi di studio. Chi afferma di possedere il metodo del secolo, rappresenta probabilmente un abile venditore, ma sicuramente un pessimo insegnante, perché perde di vista il vero scopo dello studio, che è quello di migliorare se stessi attraverso l’utilizzo delle proprie capacità, ottenendo i risultati sperati, ossia il superamento degli esami e la laurea.
Per questo motivo, Medlaw Method non insegna “il” metodo di studio per Medicina e Giurisprudenza, bensì “i” metodi di studio. Al fine di buttare all’aria le vecchie e pessime abitudini di studio, bisogna partire dall’analisi dei difetti che rallentano e pregiudicano i risultati.
Occorre, cioè, capire cosa non va nello studio: difficoltà di memorizzazione, di comprensione, di concentrazione ecc.
Spesso non è facile, perché ognuno ragiona a modo suo, con i suoi tempi e molte volte neppure è semplice comprendere quale sia effettivamente il problema che compromette lo studio e la tranquillità. L’ansia? La paura per il professore severo? La grandezza del programma d’esame? I tempi ridotti di studio?
I difetti di studio, perciò, possono derivare da molti fattori, ma proprio per questo è impensabile proporre “una” sola soluzione per risolverli, spacciando “il” metodo di studio come il migliore in assoluto, soprattutto se appreso durante un corso usa e getta nel week end.
È semplice, chi afferma che ai tanti problemi di studio si faccia fronte attraverso una sola soluzione sta mentendo, perché non sa di cosa parla!
La nostra esperienza sul campo, invece, ci consente quotidianamente di avere a che fare con molti studenti che presentano i più disparati problemi di studio. Il tempo e l’esperienza ci hanno insegnato a saper individuare e selezionare quali sono “le” migliori soluzioni per lo studente, al fine di sciogliere i dubbi, risolvere le difficoltà e incentivare il raggiungimento dei target.
L’insieme delle soluzioni che MedLaw Method propone da anni consentono oggi di offrire agli studenti in difficoltà programmi di studio cuciti su misura, attuati mediante fasi specifiche e ordinate, singole coaching ove curare i dettagli e progredire nell’esercizio quotidiano delle materie di Medicina e Giurisprudenza, attraverso una tecnica di memorizzazione antica ma efficace e affascinante.
Insomma, un percorso di studio “seguito”, non lasciato al caso e all’approssimazione, che prevede anche verifiche periodiche, utili a riprodurre le situazioni critiche che spesso si ritrovano in sede d’esame, al fine di migliorare e temprare la preparazione. Perché l’obiettivo non è disperare, ma studiare…e bene.
Il Black out prima dell’esame
Zero assoluto!
Eppure il giorno prima sapevi tutto a menadito ripetendo con il tuo amico.
Ma poche ore prima dell’esame, niente. Neuroni impazziti? Demenza precoce?
Niente di tutto questo. Il problema è che memorizziamo in modo confusionario.
Buttiamo nella nostra testa un numero enorme di nozioni, ma poi non sappiamo ripescarle.
Alcune si, o perché le abbiamo ripetute 10 volte o perché ci hanno colpito.
Ma le altre? Altre volte ti balzano agli occhi e nemmeno tu sai perché!
É come se iniziassi a salvare tutti i file sul tuo computer senza collocarli nelle rispettive cartelle, posizionandoli in modo disordinato sul desktop. Riusciresti mai a ritrovarli?
Lo stesso vale per le informazioni che devi ricordare, se non costruisci un percorso di “Searching files” sarà difficile o impossibile ritrovarle.
Insomma, sei preparato, le nozioni ci sono, ma non controlli ció che hai studiato. Tutto quello che sai, in buone parole, potrebbe sparire da un momento all’altro. Questa situazione è molto frustrante ed è quella che ti farà bloccare prima degli esami.
Ti piacerebbe arrivare il giorno dell’esame senza preoccupazioni e con la sicurezza di ricordare tutto quello che hai studiato nelle settimane/mesi precedenti?
Ti piacerebbe essere sicuro/a che qualora il Professore ti chieda la cascata della coagulazione o la donazione indiretta tu sappia rispondere in maniera veloce e convincente?
Ho sempre pensato che tutto ciò fosse utopia, che ripetendo e ripetendo allo sfinimento gli argomenti prima o poi mi sarebbero entrati in testa, ma purtroppo non è così. La strategia per dire addio ai vuoti di memoria è una e si chiama PALAZZO DELLA MEMORIA.
